È uscito il nuovo Gender Social Norms Index 2023 di UNDP

Lo United Nation Development Program ha appena pubblicato il nuovo report aggiornato Gender Social Norms Index 2023, che sfrutta un indicatore sugli atteggiamenti individuali verso le donne basato su quattro dimensioni – politica, educazione, economia e integrità fisica – per esaminare come le credenze distorte possano andare a favore o contro l’uguaglianza di genere e il rispetto dei diritti umani.

Il report sfrutta i recenti dati del periodo 2017-2022, tra i quali anche alcuni forniti dal World Values Study, per analizzare la disuguaglianza di genere e gli stereotipi ad essa connessi.

Utilizzando dati provenienti da 80 Paesi e territori in cui vive l’85% della popolazione mondiale, il report evidenzia la dominanza e la pervasività di bias collegati al genere che spazia tra Paesi e col passare del tempo.

Il GSNI 2023 rimarca la portata mondiale del problema dei pregiudizi di genere (90% delle persone possiede almeno un bias) che riguarda sia uomini che donne, Paesi con un basso e un alto Indice di Sviluppo Umano in egual modo.

Sebbene ci siano stati alcuni importanti progressi nel campo delle libertà fondamentali come il diritto al voto e quello all’istruzione, le donne continuano a riscontrare pregiudizi e ostacoli importanti nell’ottenere ruoli manageriali o di leadership sia nel campo pubblico e politico che in quello privato. In generale, emerge una diffusa difficoltà per le donne nell’agire indipendentemente in molti aspetti chiave della loro vita.

Infine, dopo aver messo alla luce una stagnazione negli ultimi anni del processo di eliminazione dei pregiudizi di genere, il report riconosce il ruolo fondamentale di politiche pubbliche e istituzioni di fronte al problema della disuguaglianza di genere, così come della creazione di un rinnovato contesto sociale per raggiungere un cambiamento concreto e duraturo.


Foto di Pawel Czerwinski su Unsplash