International Social Survey Programme (ISSP)

spsTREND partecipa alla ISSP

ISSP

L’International Social Survey Programme (ISSP) rappresenta un importante programma di ricerca sul cambiamento culturale, sociale e politico in Europa e nel mondo. L’ISSP è sviluppato da un coordinamento di università e istituti di ricerca (uno per paese). Dalla prima rilevazione del 1985, oltre un milione di rispondenti hanno partecipato alle indagini dell’ISSP, coinvolgendo sinora 57 paesi. Il disegno di ricerca è trasversale ripetuto con campionamento probabilistico. I dati vengono raccolti annualmente tramite interviste faccia a faccia.

Attualmente l’ISSP è guidato da un segretariato che ha sede in Svizzera presso il FORS (Swiss Centre of Expertise in the Social Sciences) ed è diretto da Stephanie Steinmetz dell’Università di Losanna.

L’Italia è tornata a fare parte dell’ISSP nel 2018, partecipando alla rilevazione dei moduli “Religion IV” e “Social Inequality V”. In precedenza, l’Italia aveva preso parte alle rilevazioni dell’ISSP negli anni 1985-1998, 2001, 2008-2009 e 2011.

L’ISSP in Italia

spsTREND partecipa alla ISSP a partire dal 2019, quando l’Italia è rappresentata nell’indagine dall’Università degli Studi di Milano. La rilevazione dei moduli “Religion IV” e “Social Inequality V” nel 2019 e la rilevazione successiva dei moduli “Environment IV”, “Health and Healthcare II”, “Family and Changing Gender Roles V” e “National Identity and Citizenship” nel 2022 sono realizzate grazie al finanziamento ministeriale ai Dipartimenti di eccellenza 2018-2022 attribuito al Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche.

Il campionamento, il lavoro sul campo e la gestione dei dati sono curati e monitorati dal Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche e dell’Università degli Studi di Milano. Per ulteriori informazioni sull’indagine ISSP in Italia è possibile rivolgersi ad Andrea Pedrazzani, Simona Guglielmi o Federico Vegetti.

Religion IV” e “Social Inequality V”

La rilevazione dei moduli “Religion IV” e “Social Inequality V” è stata effettuata nel 2019 tramite un’indagine affidata alla società Doxa S.p.a. L’indagine ha riguardato un campione rappresentativo della popolazione residente in Italia con almeno 18 anni di età. In particolare, è stato estratto un campione probabilistico selezionato mediante un campionamento a tre stadi, con i comuni come unità di primo stadio, le sezioni elettorali come unità di secondo stadio e gli individui come unità di terzo stadio. I comuni risultavano stratificati per dimensione e area geografica (4 aree).

La raccolta dati è avvenuta tra ottobre e dicembre 2019, con interviste realizzate attraverso il metodo CAPI (intervista faccia-a-faccia con ausilio del computer). L’indagine ha interessato un campione della popolazione italiana di 3.000 individui, ottenendo un totale di 1.215 interviste valide (corrispondenti ad un tasso di risposta pari al 40,5%).

I dati sono scaricabili sul portale del GESIS, dove è possibile trovare i dataset comparati relativi ai moduli “Religion IV” e “Social Inequality V”.

Obiettivi

Gli obiettivi principali dell’ISSP sono:

  • analizzare la stabilità e il cambiamento delle società contemporanee, studiando la trasformazione delle condizioni di vita e l’evoluzione di opinioni, atteggiamenti e comportamenti della popolazione;
  • fornire un utile strumento di rilevazione caratterizzato da continuità (la rilevazione ha cadenza annuale) e ampiezza (la rilevazione coinvolge paesi dell’Europa, del Nord e Sud America, dell’Africa, dell’Asia e dell’Oceania);
  • diffondere dati comparati che rispondano a elevati standard di rigore scientifico nel campo delle scienze sociali, in particolare riguardo al tipo di strumenti di rilevazione (questionari), al campionamento e alla raccolta dei dati;
  • migliorare la visibilità e la divulgazione dei dati sul cambiamento sociale e politico tra gli studiosi, i decisori politici, gli amministratori e il grande pubblico.